Nasce DEHOMECRATIC: il nuovo brand di design dallo spirito ‘democratico’ che reinterpreta la tradizione e le sue icone con sguardo contemporaneo. Verrà lanciato alla prossima Design Week milanese DEHOMECRATIC, il nuovo brand di design d’arredo dallo spirito ‘democratico’, con una particolare attenzione all’estetica, alla funzionalità e alla sostenibilità, grazie a una produzione artigianale tutta italiana. Sono proprio i pezzi stessi della collezione – indoor e outdoor – ad esprimere lo stile di DEHOMECRATIC: il bello e le icone della tradizione, rivisitate e reinterpretate, accessibili a tutti. Perché DEHOMECRATIC è un nuovo modo di pensare il design in chiave democratica, funzionale, comprensibile, amichevole e – perché no – anche con un pizzico di ironia.
Sedie, divani, poltrone e poltroncine, tavoli, carrellini: la prima collezione del brand, che riprende i disegni di Giandomenico Belotti, sarà presentata dal 5 al 10 settembre 2021 nello spazio espositivo di Green Hub, incubatore di idee e progetti creativi, a metà strada tra l’emergente NoLo e il quartiere di Lambrate a Milano.
DEHOMECRATIC nasce dall’idea di un gruppo di professionisti nel mondo del design e della comunicazione. Insieme hanno unito le loro esperienze e visioni in un progetto che mette al centro il design, accostando qualità e accessibilità, fuori dagli schemi di una concezione elitaria. A gettare le basi e a dare forma alla nuova realtà è stato in particolare l’incontro tra la famiglia Fratus, che da generazioni produce complementi d’arredo capaci di portare alto il valore del Made in Italy nel mondo, e l’intuizione di due imprenditori e pubblicitari – Luca Carminati e Marco Corbani – che ogni giorno fanno del racconto un valore aggiunto, parte integrante della qualità e dei processi produttivi.
Per la collezione di lancio, la loro visione si è legata a un nome importante del design italiano, Giandomenico Belotti (1922-2004), architetto e designer bergamasco – autore della celebre Spaghetti chairpresente nelle collezioni permanenti del MoMA e del Vitra Design Museum di Weil am Rhein, Germania – i cui disegni e materiali d’archivio messi a disposizione dalla famiglia sono stati il punto di partenza dei primi pezzi prodotti da DEHOMECRATIC.
Su tutti è evidente l’ispirazione nelle forme e nei concetti al lavoro di Belotti: razionalista senza confini, capace di progetti complessi e molto differenti tra loro, in contesti e con committenze di diverso genere, ispirati alla cultura artigianale italiana. Un autore ancora attuale da cui apprendere la ricerca dell’essenziale e la sintesi: le sue forme sono sempre funzionali, immediate, di una bellezza comprensibile a tutti.
Iconica, proprio in questo senso, è la seduta DUSPAGHI, tra i pezzi presentati nella prima collezione, capace di mescolare linearità, temperamento e poesia. Riconoscimento della strada percorsa dai grandi del passato sono invece la poltrona VOTE, celebrazione dell’innovazione di Man Ray in campo stilistico e artistico, e il divano TALK, che in un attimo ci riporta nella Parigi degli anni ’30, rivisitando in chiave contemporanea – un secolo dopo – il celebre divano di Pierre Chareau. Mentre SHUT UP ne è la versione monoposto, un invito alla riflessione e alla tranquillità.
Ciascuno dei prodotti DEHOMECRATIC ha una sua identità e una sua storia ispirata a una grande lezione del passato, da Giandomenico Belotti a Man Ray, van Doesburg a Pierre Chareau. Leitmotiv della collezione è la natura indipendente ed espressiva dei prodotti, allo stesso tempo raffinati, intuitivi e democratici, perfetti nel salotto di casa o in uno spazio museale, adatti a soddisfare le esigenze di progetti residenziali, indoor e outdoor, ma anche del mondo contract per alberghi, negozi, showroom.
Ma DEHOMECRATIC non è solo sguardo al bello del passato, per riadattarlo al presente: è anche attenzione al futuro. Elemento centrale del brand è infatti l’attitudine alla sostenibilità dei materiali e dei processi, scegliendo di operare con una catena produttiva e distributiva corta per una massima attenzione alle tematiche ambientali e all’ottimizzazione dei costi, con l’obiettivo di rendere i prodotti acquistabili da un target di persone sempre più ampio.
La qualità artigianale, riconducibile alla speciale tradizione manifatturiera italiana, appartiene al sistema valoriale di DEHOMECRATIC e avviene attraverso la contaminazione naturale tra serialità e artigianalità, concedendo alla produzione industriale quell’attenzione alla qualità e all’unicità propria delle cose ‘fatte a mano’. Ne scaturisce una bellezza accessibile e raggiungibile, che si traduce in oggetti di qualità, funzionali, ricercati nelle linee, nelle forme e nei materiali.
Non ultimo, DEHOMECRATIC vuole essere una realtà aperta all’ingegno e alla creatività dei giovani designer, chiamati in futuro a immaginare e costruire i pezzi delle prossime collezioni, supportati nella produzione e nella promozione dei loro progetti. Con l’obiettivo, negli anni a venire, di creare collezioni sempre diverse che possano unire alla tradizione di icone del design la voce di talenti emergenti, aggiungendo nuovi sorprendenti capitoli alla storia appena iniziata, all’insegna del ‘DEHOMECRATIC style’.