Dopo il boom del primo iPad e tutte le relative copie negli anni successivi, il mercato dei tablet continua a convincere sempre meno gli utenti. Sarà perché i PC portatili sono sempre più sottili e leggeri, vedi il Macbook da 12 pollici di Apple o l’HP Spectre, oppure perché gli smartphone hanno schermi sempre più grandi, sta di fatto che secondo i dati di Idc sul secondo trimestre del 2016 sono state vendute 38,7 milioni di unità, ovvero -12,3% rispetto allo stesso periodo del 2015. Strategy Analytics invece è meno drastica, ha calcolato infatti un calo dell’8% e 46, 7 milioni di unità vendute.
I prodotti più acquistati sono sicuramente quelli di ultima generazione, ibridi: piccoli quanto un tablet ma con a bordo software e hardware da piccolo computer. Dispositivi che offrono Windows 10 oppure che vantano funzioni avanzate pur avendo software mobile, come ad esempio l’iPad Pro da 12 pollici di Apple, spacciato per un vero e proprio computer.
Fra Windows e iOS, a dominare il mercato è comunque Android, con il 65% di quota, poi il sistema operativo di Apple al 26% (che con iPad è il primo produttore in assoluto), terzo polo i convertibili di casa Microsoft. Se la società della mela è prima in termini di vendite, Samsung segue a ruota, così come Lenovo e Huawei, che naviga spinta da un +71%.