Solitamente, nel 99.9% delle volte, la pubblicità è qualcosa da saltare immediatamente in caso di streaming, oppure da mandare avanti velocemente in caso di registrazione in TV; nelle restanti 0.1% si tratta invece degli spot del Super Bowl, ogni anno pietre miliari del settore, impossibili da ignorare. Le aziende iniziano a valutare l’idea giusta mesi prima dell’evento, investendo una marea di denaro sia per la realizzazione che per lo spazio televisivo – in media 5 milioni di dollari per un singolo passaggio. Vince la gara chi produce la pubblicità più chiacchierata, più virale, più epica. Ovviamente non sempre tutto va per il verso giusto, accade spesso di incappare in fallimenti totali, andiamo a scoprire i migliori e peggiori spot del Super Bowl 50.
Miglior… uso di icone anni ’80 per vendere i grassi Avocados From Mexico
https://youtu.be/1ndPEQCoSzk
Miglior… uso di Jeff Goldblum per Apartments.com
https://youtu.be/L6OmHbZ2vHs
Miglior… uso non troppo definito di David Bowie
https://youtu.be/yB8tgVqmKzw
Miglior… uso di Helen Mirren per convincervi a non guidare ubriachi: Budweiser
https://youtu.be/Rb2VXVmUga4
Miglior… uso del cream cheese per Adobe Marketing Cloud
https://youtu.be/u-7l3f43sbY
Miglior… tentativo di intimidirvi con Kevin Hart
https://youtu.be/-R_483zeVF8
Peggior… uso di un cane-scimmia
https://youtu.be/ql7uY36-LwA
Peggior… uso di oggetti animati indefiniti
Peggior… allusione alle Pussy Riot per vendere un’auto
https://youtu.be/MYeM-8hO3hM
Peggior… uso di Alec Baldwin per Amazon Echo
https://youtu.be/_y-4pGhRxek