Tatuaggi indiani significato, simboli, femminili e sulle mani

Quando si parla di tatuaggi indiani bisogna fare prima una precisazione importante. Oggigiorno spesso si confondono, con lo stesso aggettivo ‘indiano’, popolazioni di culture e paesi diversi. Esistono, infatti, gli indiani originari dell’India e i cosiddetti Indiani D’America che popolano parte degli USA, della Siberia, dell’Alaska, della Groenlandia e del Canada.

Questi popoli hanno origini, usi e costumi completamente differenti, anche per quanto riguarda i tatuaggi. L’arte dell’inchiostro su pelle è comune ad entrambe le popolazioni ma viene declinata in modo assai diverso. Scopriamo quindi insieme la storia di questi popoli e tutto ciò che c’è da sapere sui tatuaggi indiani.

Tatuaggi indiani significato e storia – India

Iniziamo il nostro viaggio nell’affascinante India, uno dei paesi più antichi al mondo, pregno di cultura e tradizione millenaria. Essendo il secondo paese più popoloso al mondo, l’India è un gran miscuglio di culture differenti. Il subcontinente indiano è popolato da oltre un miliardo di persone ed è quindi normale che lingua, religione, architettura, arte e musica cambino drasticamente da regione a regione. Basti pensare che con l’espressione ‘religioni indiane’ noi individuiamo l’induismo, il buddismo, il giainismo e il sikhismo.

Insomma, in questo gran miscuglio umano e culturale, l’arte del tatuaggio ha avuto il tempo di svilupparsi e prosperare. Parlando quindi di tatuaggi indiani in senso stretto, possiamo individuare in India (ma anche in Nord Africa e Pakistan), l’antica arte del mehndi.

Il mehndi è un termine hindi che indica un particolare tipo di tatuaggio temporaneo che viene eseguito con un particolare henné rosso naturale. Questo tattoo temporaneo viene utilizzato per decorare mani e piedi ed è di buon auspicio per la persona che lo riceve.

A volte realizzati con degli stencil ma molto più spesso a mano libera, questi tatuaggi sono caratterizzati da motivi astratti e intricati, ghirigori tondeggianti o appuntiti, simili alle trame dei merletti più pregiati. I mehndi sono realizzati tipicamente sulle donne che stanno per sposarsi ma non sono legati solo al mondo femminile.

Tatuaggi indiani significato e storia – America

Il termine Indiani d’America fu coniato dopo il 1492, anno della scoperta dell’America. Il primo a mettere piede su suolo americano fu Cristoforo Colombo che, in cerca di una rotta sicura per l’Asia, attraversò l’oceano Atlantico sbarcando sulle coste del Nuovo Mondo. Convinto di essere arrivato nelle Indie Orientali, Colombo non si rese conto di aver scoperto un nuovo continente. Fu successivamente il cartografo ed esploratore Amerigo Vespucci a rendersi conto della rivoluzionaria scoperta e quindi il nuovo mondo fu battezzato America proprio in suo onore.

La terra dei nativi americani (o pellirosse) fu subito colonizzata e le tribù furono costrette ad assoggettarsi a un nuovo governo. Le popolazioni più restie a cedere agli invasori i loro territori, furono costrette a lasciare la propria terra e ad emigrare a nord e a sud del paese.

Oggi esistono ancora molte riserve di nativi americani in tutto il nuovo continente che lottano per ottenere le terre confiscate loro secoli prima e non solo. Ciò che sta più a cuore a queste persone non è solo il territorio ma il diritto di conservare la propria individualità fatta di cultura, religione e tradizioni ormai andate quasi del tutto perdute.

I tatuaggi indiani per i nativi d’America sono una vera e propria arte rudimentale che affonda le sue radici molto in profondità nella storia di questi popoli. Anticamente gli indiani si ferivano di proposito sulla pelle con delle pietre appuntite e poi utilizzavano dei coloranti naturali sui tagli. La ferita si rimarginava lasciando una cicatrice e il colorante le dava una tonalità particolare.

Questi tatuaggi primitivi servivano alle tribù per distinguersi le une dalle altre oppure erano considerati come dei talismani portafortuna. Inoltre, un po’ come accadeva ai maori, i nativi americani utilizzavano i tatuaggi per narrare delle storie o delle esperienze di vita vissuta.

Tatuaggi simboli indiani

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Come abbiamo già detto in precedenza, i mehndi sono tradizionalmente dei tatuaggi indiani femminili legati alla cerimonia matrimoniale. Individuare dei veri e propri simboli per i tatuaggi indiani mehndi è abbastanza complesso. Questa tipologia di tattoo temporaneo è di solito realizzato a mano libera e non segue schermi già prefissati. Tuttavia, essendo legato al matrimonio e all’estetica delle sposa, possiamo identificare alcune forme e motivi ricorrenti.

I menhdi, come vi abbiamo già accennato, ricordano vagamente le trame di pizzi e merletti con linee morbide che si estendono lungo le curve naturali del corpo. Le forme più utilizzate per le spose sono quelle dei germogli che simboleggiano la fertilità e un nuovo inizio. Gli stessi motivi a zig zag che sembrano casuali, rappresentano la pioggia e sono simbolo, di nuovo, di fertilità e di abbondanza.

Molto comune tra le spose è anche il cosiddetto motivo a scacchiera che indica il gioco delle possibilità della loro nuova vita matrimoniale. Ancora, i petali e i fiori, soprattutto se intrecciati in un rampicante, indicano gioia e felicità ma soprattutto devozione. Non possiamo dimenticare gli occhi, specie se quelli di divinità induiste, che proteggono non solo la sposa ma anche l’unione degli novelli sposi e scacciano il malocchio.

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Tra i motivi ricorrenti dei mehndi non mancano di certo le figure di alcuni animali. In generale, i più utilizzati per i disegni sono gli uccelli perché considerati spiritualmente come gli intermediari tra il cielo e la terra. Tra i volatili vi segnaliamo il pavone, simbolo di bellezza e il cigno, simbolo del successo. Ancora, tra gli animali più utilizzati ci sono anche libellule e farfalle, entrambi simboli di rinascita e cambiamento.

Per realizzare un mehndi perfetto e in linea con la tradizione, si possono utilizzare molti o addirittura tutti questi elementi, combinandoli insieme in un intricato ma bellissimo disegno sulla pelle. Quelli più affascinanti sono senza dubbio i tatuaggi indiani sulle mani. Nelle cerimonie indiane, infatti, le mani sono sempre in bella mostra e quei preziosi ricami d’inchiostro donano alla sposa un fascino senza tempo.

Tatuaggi indiani d’America

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Ovviamente i tatuaggi indiani d’America hanno delle caratteristiche molto diverse da quelle dei mehndi. A cambiare non è solo la destinazione d’uso ma anche il colore e la simbologia. Il colore dei mehndi è quello tipico dell’henné mentre i tatuaggi dei nativi americani sono caratterizzati da un cromatismo assai vario.

Qui di seguito troverete alcuni dei simboli più utilizzati dagli indiani d’America per i loro tatuaggi.

Piume: simboleggiano il superamento delle difficoltà della vita. Anticamente i guerrieri per ogni nemico ucciso in battaglia, realizzavano un taglio sulle piume. Oggi semplicemente, i tagli delle piume rappresentano gli ostacoli affrontati e superati. Inoltre, la piuma è il simbolo della leggerezza ed è quindi perfetto per uno spirito libero che ama vivere a propria vita in modo spensierato e senza regole o costrizioni.

Acchiappasogni: questo è un simbolo molto importante per i nativi americani. E’ infatti un oggetto che ogni famiglia teneva fuori dalla propria tenda e che anticamente indicava la professione del capo famiglia. Col passare del tempo, questo oggetto ha assunto un significato diverso; oggi infatti viene visto e utilizzato come talismano contro gli spiriti malvagi e le energie negative. Tenuto sopra il letto contribuisce a tenere lontani gli incubi durante il sonno. Tatuarlo sulla pelle, quindi, è come avere un portafortuna sempre con sé.

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Orso: questo animale è simbolo di forza fisica e attitudine al comando

Lupo: come l’orso, rappresenta la forza, il coraggio e l’attitudine al comando

Aquila: è simbolo di coraggio e saggezza nonché forza spirituale. Essendo un volatile, è considerato uno degli animali più vicini a Dio. Per questo motivo è uno dei simboli più amati.

Frecce: questo simbolo, che indica protezione, può essere rappresentato in molto modi diversi. Uno di questi è associarlo ad altri simboli stilizzai per realizzare disegni più complessi. Di solito le frecce vengono tatuate in dimensioni ridotte sulle dita ed associate a…

  • – linee rette, che indicano generosità
  • – punte, che indicano purificazione
  • – tre puntini uno dietro l’latro, che indicano passato, presente e futuro
  • – un anello intorno al dito, che indica il karma
Carolina Bonito
Carolina Bonito
Esperta di cinema e televisione sin dai tempi del Big Bang e redattrice freelance, è adesso collaboratrice per Lifestar, caporedattrice di Cinefilos Serie tv e collaboratrice di Cioè.